giovedì 10 febbraio 2011

FARE LEGNA

Fare legna edifica lo spirito.
Segare. Tagliare. Spaccare. Fascinare. Legare. Impilare. Seccare.
Dividere, per edificare. Togliere, per potere. Non gettare nulla, tutto serve, al fuoco perfetto.
Al rimto di 'ehe!' urlati, il tronco gia diviso si spacca separandosi quando la roncola batte lo stesso sulla 'sòca'. Cade una goccia di sudore, sulla nuova 'stèa', che ha molto di terra e poco di cielo, ma asciugherà senza pretese prima dell'arrivo del nuovo inverno.

Betulla e Ciliegio erano anziani. Sacrificati nell'ombra e marciti dalle troppe piogge autunnali. Sono morti silenziosamente, e hanno dichiarato la loro condizione solo quando il sole è tornato ad accarezzare il risveglio delle nostre mattine, penetrando docilmente tra le fessure delle tapparelle.
Betulla e ciliegio scalderanno il mio prossimo inverno. La vita di due piante basterà appena ad una settimana di calore. Ci pensi ? Ci penso. Piacerebbe anche a me, da morto, scaldare il corpo di qualcuno, anche se solo per pochi istanti. E lo strascico più nobile che si possa immaginare, nel dopo. E se non sarò legna, sarò verbo, o ricordo.
Betulla e ciliegio sono le prime due creature vegetali che la mia roncola ha sezionato, imparando un poco a colpire, imparando un poco a sudare veramente, imparandomi che la fame vera esiste, e arriva, se stimolata. Imparandomi che la fatica fisica svuota, e il vuoto è la condizione necessaria per ricevere un nuovo pieno. Se non si è almeno un poco vuoti, non si potrà ricever nulla. E nel gioco del dare e ricevere, pare sia condizione necessaria.
Betulla e ciliegio, e roncola, e sudore, oggi, mi hanno insegnato molto di più di una playlist tirata a lucido, molto di più di una fattura pagata, o di un indignarsi giustamente urlato, molto di più di una parola dolce, di una camicia stirata o di un incantevole paesaggio da passeggio. Molto di più.

Fare legna mi impara. Mi edifica.
E mi scalderà la pelle, e forse il cuore. Tra dieci mesi.
Pazienza, basta solo un poca di pazienza.



7 commenti:

  1. "senzapreStese"...??
    ricorda che è un marchio registrato, ora con timbro, quindi riportalo corretto.
    Per tutto il resto, respect.

    Cateàn

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  2. Quest'ultimo post mi ha fatto venir voglia di complimentarmi con te! Di solito ti seguo silenziosamente, ma ora voglio proprio dirtelo:
    Leggo il tuo blog perchè è una vetrina dolceamara di come vedi il mondo, un compromesso bilanciato di sguardi realistici e al tempo stesso sognatori.
    Mi piace perchè esprimi quel che a volte non si riesce a dire e mi piace ancora di più perchè non hai timore di mostrarti, così, dritto e asciutto.
    I miei complimenti per tutti i tuoi post.
    Ti seguo!

    Erika (Marchioro)

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  3. Cappe mi hai strappato un groppetto in gola.
    Questa volta hai fatto suonare le mie corde.
    Potrebbe essere il senso dell'articolo 1 della Costituzione ...una repubblica democratica, fondata sul lavoro.. questo tipo di lavoro, che sfianca, rende i corpi asciutti e forti e le menti sagge. Presupposto di una società sana.
    Un saluto di cuore alla betulla e al ciliegio.

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  4. Ma se mi segui, Erika, significa che sto andando da qualche parte ? Wow, mica me ne ero accorto. Eh eh.. grazie, spero tu tutto bene con i tuoi percorsi musicali !

    Lele, nella tua prossima vita, sarai una pianta. Ghe scommetto !

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